REGIME FORFETARIO
Informazioni generali
La Legge di Stabilità 2016 ha aumentato il limite dei ricavi / compensi relativi al Regime Forfetario riservato alle persone fisiche
Limiti Ricavi / Compensi
Si riportano le tabelle contenente i limiti dei ricavi / compensi di maggior interesse:
ü Settore à Industrie alimentari e delle bevande:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 45.000,00
ü Settore à Commercio all’ingrosso ed al dettaglio:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 50.000,00
ü Settore à Commercio ambulante e di prod. alimentari e bevande:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 40.000,00
ü Settore à Commercio ambulante di altri prodotti:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 30.000,00
ü Settore à Costruzioni ed attività immobiliari:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 25.000,00
ü Settore à Intermediari del Commercio:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 25.000,00
ü Settore à Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 50.000,00
ü Settore à Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi:
§ limite dei ricavi / compensi = euro 30.000,00
ü Settore à Altre attività economiche :
§ limite dei ricavi / compensi = euro 30.000,00
Requisiti
La normativa relativa al Regime Forfetario contenuta nella Legge di Stabilità 2016 prevede il sussistere di una serie di requisiti per l’accesso al regime sopra citato.
In particolare:
ü nell’anno precedente non devono aver conseguito ricavi / percepito compensi, ragguagliati ad anno, superiori agli importi previsti dall’apposita normativa
ü nell’anno precedente non devono aver sostenuto spese per l’impiego di lavoratori superiori ad euro 5000,00 lordi annui a titolo di lavoro dipendente, co.co.pro, lavoro accessorio, associazione in partecipazione, lavoro prestato ai familiari dell’imprenditore ex art. 60 TUIR
ü al 31.12. dell’anno precedente non devono aver sostenuto un costo progressivo complessivo di beni strumentali, al lordo dell’ammortamento, superiore ad euro 20.000,00.
Esclusioni
Il regime in questione prevede una serie di esclusioni. In pratica il Regime Forfetario riservato alle persone fisiche non può essere adottato dai soggetti che:
ü si avvalgono di regimi speciali ai fini IVA;
ü effettuano in via esclusiva o prevalente cessioni di fabbricati / porzioni di fabbricato , di terreni edificabili ovvero di mezzi di trasporto nuovi nei confronti dei soggetti Ue;
ü partecipano, contemporaneamente all’esercizio dell’attività, a società di persone / associazioni professionali / srl trasparenti;
ü hanno percepito nell’anno precedente redditi di lavoro dipendente / assimilato ex artt. 49 e 50 Tuir (compreso il reddito da pensione) eccedenti euro 30.000,00
Caratteristiche del regime forfetario
Le principali caratteristiche sono:
§ imposta sostitutiva (dell’Irpef, Irap, addiz. Regionali e comunali ed Iva) in misura fissa del 5% o 15%
§ i contributi Previdenziali INPS in base al volume dei ricavi fatturati o incassati
§ limite dei ricavi per rimanere nel regime in funzione del tipo di attività svolta
§ coefficienti di redditività differenziati a seconda dei codici atecofin che costituiscono la base imponibile dell’imposta sostitutiva
§ riduzione di un terzo del reddito imponibile per il primo triennio qualora si rispetti il requisito della novità già presente nel regime dei minimi
§ non applicazione dell’IVA sulle fatture
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Si segnala che la normativa di cui sopra è “sommaria” ed aggiornata alle informazioni diffuse alla data del 22.01.2016
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